Il Ben-essere in te!

Mi presento, mi chiamo Antonella Cambi e sono nata a Siena nel 1968 il 22 di ottobre.

Se è vero che nel nome di ognuno di noi c'è scritto la propria indole o il proprio destino, certo è che nel mio cognome si è rivelata la realtà dei fatti nella mia vita fino a questo momento.

Fin dai tempi della scuola la domanda più comune che mi veniva fatta era: “Cambi? Ma cambi o no? Cosa è che cambi?”. Molte volte mi sono sentita un po' infastidita da queste domande un po' supponenti e provocatorie, ma con l'andare avanti negli anni l'ho trovata una cosa strabiliante e vera. Ho vissuto tanti cambiamenti e non solo quelli che naturalmente la vita ti pone sul piatto d'argento, ma anche quelli cercati da una curiosità costante che mi apparteneva giorno dopo giorno. Ho fatto tanti corsi e seminari di crescita personale, ho studiato psicologia e counseling, mi sono messa alla prova e cambiato pelle più di una volta. Ho riscoperto in me un equilibrio vitale e la presenza di una luce perpetua dentro il corpo in cui vivo. Ho avuto il dono ed il piacere di entrare in contatto pieno con quello che è l'Amore, si l'Amore per il tutto. Un'esperienza possibile per ogni essere umano, una splendida esperienza dove ogni vita sulla terra o sull'universo è un tutt'uno, è un uno nel tutto.

Una grandezza che non è descrivibile, una sensazione di cui non conosciamo con la mente parole per descrivere o spiegare. 

Il mio intento è quello di accompagnare nel ben-essere tutti/e coloro che sentiranno il bisogno di farlo o anche solo la curiosità di scoprire qualcosa di diverso. Entrare in contatto con se stessi/e rimanere in ascolto, viversi da dentro e scoprirsi senza confini.

La prima grande porta che ho aperto per trovarmi davanti la strada dell'amore e del ben-essere è stata quella del Reiki. Una scelta aiutata da finte coincidenze che ancora oggi sono grata di aver fatto e di aver ascoltato quella vocina interiore ad oggi ancora molto attiva.

Faccio seminari di Reiki con piccoli gruppi di persone, massimo quattro, oppure anche individuali, perché ritengo che occorre del tempo sacro per ogni persona, sia per se stessa, sia per me che ho bisogno di dare la massima attenzione e cura dell'esperienza di chi prende il livello Reiki.

L'altro strumento che mi ha accompagnato in questi anni e mi sta ancora accompagnando è la meditazione, una bella forma di aiuto per il corpo e per la mente. Con la meditazione si entra in contatto con il corpo partendo dall'attenzione sul respiro e finendo con l'attenzione sul respiro. La meditazione aiuta ad ascoltare il proprio corpo con tutto ciò che c'è nel proprio corpo, non è una forma di rilassamento, non è un evitamento ad ascoltare il pensiero, i dolori sul corpo, le fantasie o i rumori all'esterno. Meditare è una presenza a se stessi, in tutto quello che c'è ed accogliere tutto quello che c'è, seguire il proprio respiro e tornare a se stessi/e ogni volta che la mente si prende più spazio di quanto vogliamo concederle.

Il corpo in cui il nostro essere prende forma e vita è un bellissimo strumento da ascoltare e da amare e che accoglie ogni forma emotiva. Spesso queste forme di emozioni si bloccano e si congelano dentro al corpo, provocando vari tipi di malesseri o disagi che ci portiamo dietro per tanti anni e che crediamo essere parte integrante del nostro modo di vivere. Diciamo che non è così. Queste emozioni possono essere scongelate e dare nuovamente vita al ben-essere in quel punto preciso del corpo, ritrovando la piena salute e l'equilibrio dentro di noi. È una tecnica molto semplice, richiede un po' di volontà, fiducia ed un lasciarsi andare all'ascolto del corpo.

Mi piace molto condividere esperienze ed esercizi di presenza e di meditazione, lo faccio in un ambiente protetto ed accogliente, dove gruppi di persone possono interagire oppure stare con se stesse nell'ascolto. Di solito scelgo un tema iniziale che ha sempre a che vedere con l'amore, la gioia, il ben-essere, il respiro e tutto ciò che può aiutarci in un percorso di crescita interiore cercato o non cercato in cui l'essere è il protagonista e la luce il cibo che ci nutre.